La casa che vorrei
Nella vivace cornice dell’aula magna della sede centrale dell’IC Cesalpino, sabato 21 settembre 2024 si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso “La casa che vorrei”, promosso da Arezzo Casa Spa. Presenti alla manifestazione il Presidente Dott. Roggi Lorenzo e il Direttore Dott. Fabrizio Raffaelli.
Gli alunni e le alunne delle classi II C della scuola secondaria di primo grado e III A e V A della scuola primaria Leonardo Bruni, che hanno partecipato al concorso durante lo scorso anno scolastico con il supporto delle docenti Franca Bindi, Rossana Boncompagni e Tiziana Gori, sono stati premiati con coppe, medaglie e diplomi. I loro disegni e testi hanno permesso di esprimere creatività, emozioni e desideri, ottenendo riconoscimenti non solo a livello cittadino ma anche provinciale.
Il progetto ha consentito ai nostri studenti di riflettere sul fatto che avere una casa non è solo una necessità materiale, ma un elemento fondamentale per il benessere psicologico, sociale ed emotivo delle persone. La casa rappresenta uno spazio sicuro, un luogo di appartenenza dove si costruiscono legami, si esprimono emozioni e si coltivano ricordi.
Promuovere una qualità dell’abitare significa anche favorire uno spazio che non si limiti a soddisfare i bisogni primari, ma che contribuisca alla creazione di una rete di supporto e solidarietà. Le politiche abitative che mirano a migliorare le condizioni delle abitazioni e degli spazi comuni hanno un impatto diretto sulla costruzione di comunità più sane, equità sociale e opportunità di crescita, sia individuali che collettive.
A rendere l’evento ancora più speciale è stata l’accompagnamento musicale di pianoforte e violini, eseguito da una rappresentanza degli alunni dell’indirizzo musicale sotto la direzione del professor Andrea Angioloni, la musica ha sottolineato con eleganza i diversi momenti della mattinata.
Tutte le opere realizzate sono attualmente esposte presso la Casa dell’Energia.