SPACE-PINO (la Cesalpino in orbita) Racconto a puntate - parte uno e due
PRIMA PUNTATA
La scuola secondaria CESALPINO si prepara per volare in orbita! E non è un gioco di parole!
Grazie alla dott.ssa Chantal Cappelletti, professore associato di Ingegneria Aerospaziale presso la Facoltà di Ingegneria di Nottingham, la scuola ha l’onore di partecipare ad una competizione internazionale studentesca che prevede rilascio di un satellite nella stratosfera utilizzando un pallone HAB lanciato da Salta in Argentina. L’ obiettivo principale del progetto è far familiarizzare i ragazzi con l’elettronica e il coding, attraverso un’attività pratica, divertente, e che soprattutto stimoli la cooperazione ed il lavoro di gruppo. Per raggiungere questo obiettivo l’idea è quella di usare un prototipo di satellite che verrà lanciato con un pallone stratosferico fino ad una quota di circa 30 km. A quelle altitudini è già possibile vedere la curvatura della Terra.
I ragazzi sono già al lavoro!
https://cienciaytecnologia.salta.gob.ar/iaa24/workshops/
SECONDA PUNTATA
I ragazzi della classe 2D della Cesalpino martedì scorso hanno finalmente conosciuto la dott.ssa Cappelletti Chantal in collegamento online dal suo laboratorio a Nottingham. La dott.ssa, Ingegnere Aerospaziale all’Università di Nottingham guiderà la classe nel lancio del satellite HAB, all’interno del progetto “Stratospheric Experiment”. Il progetto è sponsorizzato all’università di Nottingham e dalla International Academy of Astronautics.
Questo primo collegamento è servito per riprendere in modo interattivo concetti scientifici importanti come la differenza tra forza di gravità e pressione, ripercorrere i vari strati dell’atmosfera, oltre che acquisire nuove conoscenze STEM sui sistemi spaziali. L’incontro è stato inoltre occasione per i nostri alunni per fare ORIENTAMENTO, infatti grazie alla disponibilità della dott.ssa sono state poste molte domande dagli alunni riguardo il suo percorso formativo e professionale, fino a chiedere consigli su come sostenere le proprie passioni e i propri talenti.
Il nome del satellite è deciso: si chiamerà SPACE-PINO (la Cesalpino in orbita). La sua missione sarà scattare in orbita foto della curvatura terrestre. Adesso i ragazzi dovranno calcolare quante foto possono essere scattate e archiviate dal satellite in base alla loro risoluzione e alla capienza della scheda di archivio e in seguito modificare il programma di coding conservato al suo interno per scattarle nel corso dell’intera missione, ma dovranno anche creare un logo che, fissato nella telecamera 